HAMISH FULTON & CLAUDIA
LOSI. An object cannot compete with an experience
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Il Parco di Arte Ambientale
di Grazia e Gianni Bolongaro in località La Marrana di Montemarcello,
Ameglia (SP), è ormai entrato di diritto, con la sua attività
decennale (la prima iniziativa risale al 1997), fra i luoghi più
interessanti di proposta dellarte ambientale a livello internazionale.
Vi sono accolte installazioni di Hossein Golba (1997), Kengiro Azuma (1998),
Luigi Mainolfi (1999), Philip Rantzer (2000), Mario Airò e vedovamazzei
(2001), Maria Magdalena Campos-Pons (2003), Joseph Kosuth e Jannis Kounellis
(2004), Jan Fabre e Ottonella Mocellin & Nicola Pellegrini (2005),
Ettore Spalletti e Gabriella Benedini (2006), oltre ad opere di Lorenzo
Mangili, Lucia Pescador, Cecilia Guastaroba e Quinto Ghermandi.
Lappuntamento estivo con linstallazione di nuove opere è unoccasione che gli amanti dellarte contemporanea non possono perdere.
Per la prossima estate
sono chiamati a confrontarsi con il parco de La Marrana, come negli ultimi
anni, un artista affermato internazionalmente e unartista non (ancora)
affermata: Hamish Fulton (Londra 1946) e
Claudia Losi (Piacenza 1971). Il titolo che
unifica i due interventi "An object cannot compete with an experience
- Un oggetto non può competere con una esperienza" è
ricavato da una affermazione di Fulton ed è condiviso come filosofia
di lavoro da entrambi gli artisti.
Hamish Fulton, walking artist,
vive larte come esperienza del camminare e, facendo centro proprio
sulla Marrana e sui due versanti del paesaggio che da lì si possono
ammirare, compie due percorsi: il primo da Bocca di Magra a Portovenere
seguendo l'Alta Via del Golfo, gli antichi sentieri che collegavano i
vecchi borghi e i passaggi di attraversamento dalla montagna al mare (andata
e ritorno, 90 km) e il secondo da Bocca di Magra al Monte Sagro (mt 1749)
sulle Apuane, attraverso la via delle cave di marmo (60 km). Nel Parco
de La Marrana resterà, per i visitatori, solo una memoria
di questa esperienza, due grandi lastre di ghisa che riporteranno scritte
e/o raffigurazioni di questo viaggio. Sarà sicuramente
l'opera che, più delle altre, sarà legata alla fisicità
del luogo (cioè al senso del paesaggio che si vede da Montemarcello).
Titolo dellopera sarà Forma della Montagna.
Claudia Losi fu alunna di Fulton nel 1999
nel seminario estivo della Fondazione Ratti di Como e da allora ha condotto
un suo originale lavoro di ricerca che lha vista questanno
alla Biennale di Dubai su invito di uno dei curatori inglesi e che lanno
prossimo sarà presente con due mostre personali al Museo Marino
Marini di Firenze e allo Stenersen Museum di Oslo. Lartista (che
accompagnerà Fulton nel suo viaggio verso le Apuane) sta preparando
un gomitolo ricamato che verrà fatto da lei rotolare sul terreno
affinché non solo si logori cedendo materia al terreno, ma acquisti
dal terreno polvere e residui. Anche qui è significativa lidea
del camminare e linterazione tra gomitolo
e terra costituisce una testimonianza tangibile dellesperienza che
lartista conduce.
Così lartista spiega la genesi dellopera: Un
gomitolo di filo, sul quale è stata ricamata l'impronta digitale
di un piede, percorre un sentiero nei dintorni di Montemarcello. Un oggetto
prezioso e delicato che viene calciato, lanciato a terra. Il riferimento
è preciso: un monaco Zen, Ryokan, porta
con sé un gomitolo di filo nella manica del suo kimono. Lo usa
per giocare con i bambini incontrati durante le sue peregrinazioni, sulle
strade del Giappone della fine del XVII secolo.
L'immagine nasce da una chiacchierata avuta qualche anno fa con Hamish
Fulton, sulle colline comasche, quando ci si entusiasmava pensando ad
un gomitolo di fili, che, perché non si disfi, viene finemente
decorato con peonie e farfalle di seta. E il gioco può continuare.
Il gomitolo seguirà
un suo percorso, rovinandosi, raccogliendo polvere e aghi di pino italico
per depositarsi in una specie di piccola serra in una posizione discreta
allinterno del parco.
Il Parco de La Marrana sarà visitabile dal 30 giugno al 29 luglio il sabato e la domenica dalle ore 18 alle 22.
Hamish
Fulton. Nato
a Londra nel 1946.
Dal 1969 ha camminato in Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda, Francia,
Italia, svizzera, Austria, Norvegia, Lapponia, Islanda, Germania, Olanda,
Spagna, Portogallo, Stati Uniti, Canada, Messico, Perù, Nepal,
Bolivia, India, Australia, Giappone, Argentina, Tibet.
Camminate di gruppo: C.C.A Kitakyushu, Giappone - 14 camminatori (1994);
Fondazione Antonio Ratti, Como - 26 camminatori (1998); Domaine De Chamarande,
Francia - 23 camminatori. con Christine Quoiraud (2002).
Claudia
Losi. Nata a
Piacenza nel 1971, vive a Piacenza e lavora a Milano.
Mostre personali :
2007 Aria Mobile, Ikon Gallery, Birmigham, UK
2006 Monica De Cardenas, Milano
2005 BALENAPROJECT | Ecuador 05, MACC de Guayaquil and Cento Cultural,
Universidad Catolica de Quito, Ecuador
2004 Places, Galleria dArte Moderna, Spazio Aperto,
Bologna
BALENAPROJECT | e altre storie, Lerici, La Spezia
Ex Caserma dei Carabinieri (con Antonio Marras), Alghero
BALENAPROJECT | animazione, Viafarini, Milan
BALENAPROJECT | balena di fiume, The Beach, Murazzi del Po, Torino
2003 Mari, Monica De Cardenas, Milano
2002 Galleria Lindig in Paludetto, Project Room, Nünberg, Germany
Spazio Mobile, Rocca Sforzesca, Imola
2001 Dopo il Danubio,Monica De Cardenas, Project Room, Milano
Primo Ossigeno, Galleria Primo Piano, Roma
Claudia Losi, Istituto Italiano di Cultura, Washington, USA
2000 Marmagne, Luigi Franco Arte Contemporanea, Torino
Galleria Zone c/o Graffio, Bologna.
Durante
il weekend del 30 giugno e 1 luglio prossimi, il Parco di arte ambientale
di Grazia e Gianni Bolongaro ospiterà una tappa fondamentale della
seconda edizione della manifestazione Giardini per la Vita. Apertura
18-22.
Promossa da Breast Health Institute Onlus, Fondazione che lotta attivamente
per studiare le cause e possibili nuove cure per debellare il tumore al
seno sul territorio italiano e internazionale, Giardini per la Vita apre
i principali giardini privati italiani al pubblico per un weekend di visite.
Per maggiori informazioni su Breast Health Institute Onlus: www.breasthealthinstitute.org
Press Office Boz Communications 02-4390101 Gianluca Cappiello gianluca@bozlet.com
OPERE PRESENTI NEL PARCO DI ARTE AMBIENTALE DE LA MARRANA
Con la mostra dedicata nel 1997 a Hossein Golba, è iniziata lattività di La Marrana arteambientale, proseguita poi con gli appuntamenti annuali con nuove installazioni che hanno consentito al parco de la Marrana di diventare luogo esemplare di presentazione di opere di alta arte contemporanea.
Di seguito lelenco
delle opere presenti.
Hossein Golba
Lo stato danimo
Passi
Kengiro Azuma
Il sogno
Luigi Mainolfi
Casa della Marrana (casa dei rovi)
La torre dai capelli al vento
Philip Rantzer
Cara Bene
Il fischio del bosco
La cura di bellezza
Passione divina
Ti voglio bene ma sono stanco
Stanza n° 1 Senza titolo
Mario Airò
Plink!...
vedovamazzei
Stella Maris
155 A.C.
Magdalena Campos-Pons
Interiorità (o luna sulla collina)
Joseph Kosuth
'Located world La Marrana' ,2003
Jannis Kounellis
"Senza titolo, La Marrana", 2004
Lorenzo Mangili
Start station (Caballa di Goethe)
Malapoma
Complementare al cielo in un dato invaso civile sopra un monte
Icona
Fontana per Gesser
Tribunale
Erma del genius loci
Lucia Pescador
Larco della gibigianna
Cecilia Guastaroba
Tenda di p.
Quinto Ghermandi
Per traguardare il volo degli uccelli
Jan Fabre
The shelter (for the grave of the unknown computer, 2005
Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini
Le cose non sono quelle che sembrano
Ettore Spalletti
Fonte nel giardino di Grazia e Gianni, 2006
Gabriella Benedini
La nube di Magellano