Luigi Cavadini in accordo con gli eredi ha negli scorsi anni provveduto alla catalogazione e archiviazione dell’opera di Aldo Galli, che si è poi concretizzata con la pubblicazione del Catalogo generale nel 2003 (Cesarenani Editrice, Como).
L’archivio dell'artista è comunque in continua evoluzione, in quanto opere non rintracciate e non catalogate nei due volumi vengono sottoposte alla verifica di autenticità e ad una schedatura scientifica in vista di un futuro aggiornamento del Catalogo generale.
Garante della catalogazione è Luigi Cavadini.
La segnalazione di opere è comunque importante anche per la loro inclusione in future esposizioni dedicata all'artista.

Per contatti e segnalazioni:
luigicavadini@uessearte.it
tel. 031.269393
Luigi Cavadini / Uessearte
Via Natta 22
22100 Como

Cliccando sul link, potete scaricare la scheda di catalogazione


ALDO GALLI. Catalogo generale

AUTORE: Luigi Cavadini
EDITORE: Cesarenani Editrice
ANNO DI EDIZIONE: 2003
FORMATO: 24X28 cm
PAGINE: 216
ILLUSTRAZIONI: 489 b/n, 78 a colori
PREZZO: 80,00
Euro

Aldo Galli (Como 1906 - Lugano 1981) è stato, fra gli astrattisti storici comaschi (con lui Carla Badiali, Mario Radice e Manlio Rho), la figura meno studiata. Il suo carattere schivo lo ha relegato ai margini di quello che fu definito “Il Gruppo Como”, pur essendo stata la sua produzione rilevante già negli anni Trenta e pur avendo egli sviluppato la ricerca astratta nell’ambito della scultura, ambito questo certo più complesso di quello della pittura, cui si sono indirizzati gli altri comaschi.
Il Catalogo generale della sua opera, curato da Luigi Cavadinie pubblicato per iniziativa dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Como nel 2003, presenta la catalogazione di oltre 450 opere dell’artista, datate (o databili) dal 1919 al 1981, consentendo così di ricostruire con puntualità l’intera sua produzione e di valutarne in modo concreto la portata.
Con le opere plastiche e i dipinti che costituiscono la parte preponderante della sua ricerca vengono pure documentati in appendice i numerosi lavori di arte applicata che lo hanno visto protagonista. interventi di decorazione ed arredo, illustrazioni, progettazione di gioielli e ad altro ancora.
La scultura, che assume valore pregnante negli anni Trenta-Quaranta e poi trova nuovi percorsi di evoluzione negli anni Settanta, situa certamente Galli fra i maestri dell’arte astratta tridimensionale. La pittura, che per alcuni decenni ha costituito lo strumento espressivo preponderate, risente dell’attenzione di Galli per lo spazio e si sviluppa secondo forme che potremmo definire architettoniche per l’attenzione posta alla definizione di piani e allo studio dei rapporti tra essi mediante intriganti soluzioni prospettiche.
La scelta dei materiali e l’uso delle varie tecniche risente della sua formazione e dei numerosi lavori svolti a partire dalle pratiche di decorazione negli anni Venti per giungere al restauro dei dipinti e delle carte affrontato con grande professionalità dagli anni Cinquanta in poi.
L’insieme della produzione di Galli – come si può seguire nel volume - testimonia una grande coerenza, che non cede mai alle esigenze di mercato, ma si sviluppa secondo una logica stringente che accetta di riprendere e sviluppare lavori datati solo quando ne avverte la corrispondenza anticipatrice rispetto alle esperienze correnti.
Il volume è completato da apparati bio-bibliografici
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