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AUGUSTUS SAINT-GAUDENS (1848-1907).
Scultore americano dellEtà dOro
Ligornetto,
Museo Vela (Canton Ticino, Svizzera)
11 giugno - 1 ottobre 2006
La principale rassegna
della stagione espositiva 2006 presso il Museo Vela è dedicata
al protagonista della scultura americana del Secondo Ottocento, Augustus
Saint-Gaudens (1848-1907), il più significativo scultore dellEtà
dOro americana, il periodo storico successivo alla fine della Guerra
Civile (1865).
La mostra rientra nel filone di esposizioni promosse dal Museo Vela, che,
a conferma della portata internazionale dellarte e della notorietà
di Vincenzo Vela, affiancano alle sue creazioni monumentali presenti in
permanenza nelle sale della sua casa museo, lopera di artisti di
pari livello e irradiazione culturale: infatti, linflusso che Saint-Gaudens
ebbe sulla scultura americana tramite la sua opera e il suo insegnamento
è comparabile allimpatto che la scuola di Vela
ebbe nel panorama artistico italiano di fine Ottocento. Con questa rassegna
inoltre, si offre al pubblico svizzero e internazionale loccasione
di scoprire e apprezzare un artista sconosciuto - come daltronde
è poco conosciuta tutta larte americana antecedente la Seconda
Guerra Mondiale. Soltanto la Francia paese natale del padre dellartista
gli ha prima dora consacrato una rassegna monografica (1999)
alla quale va aggiunta - fatto significativo la presenza di 29
sue opere allEsposizione Mondiale di Roma del 1911.
Nato nel 1848 da padre
francese e madre irlandese emigrati negli Stati Uniti, Saint-Gaudens trascorse
numerosi anni in Europa, dapprima a Parigi (1867-1870) in seguito in Italia
(1870-75), dove perfezionò la sua formazione di scultore e incisore,
e iniziò la sua folgorante carriera, sostenuta da facoltosi e influenti
committenti americani residenti nella Città eterna. La sua ammirazione
per larte e larchitettura rinascimentali e soprattutto
per il rilievo e le medaglie di quellepoca segnerà
le sue scelte di stile, caratterizzate da una personale interpretazione
del realismo quattrocentesco e delleredità antica, la quale,
a sua volta, influenzerà la scultura americana di fine Ottocento.
Di Augustus Saint-Gaudens
sono conosciuti soprattutto i monumenti pubblici agli eroi della Guerra
Civile americana e gli straordinari e raffinati ritratti a rilievo. Tra
i monumenti pubblici - che, come Vincenzo Vela, egli ebbe molto a cuore
- si annoverano, oltre al toccante Memoriale Shaw (1897) realizzato in
onore del mitico 54° Reggimento Massachusetts e del suo comandante
Robert Gould Shaw - una composizione di tenore epico che comprende i primi
ritratti di soldati afro-americani nella scultura anglosassone -, il ritratto
stante del presidente Abramo Lincoln (l887) per Chicago; il vigoroso Monumento
allammiraglio David Farragut (1881) per New York, e il tardo Monumento
al Generale Sherman, di grande impatto e di sottile introspezione psicologica,
ivi inaugurato York nel 1881, opere rappresentate in mostra attraverso
bozzetti, riduzioni e studi. Accanto a questa produzione eroica e patriottica,
sono di grande interesse per un pubblico moderno, i bellissimi ritratti
a rilievo in bronzo, spesso di grande formato, di amici artisti e intellettuali,
ma anche di committenti di prestigio internazionale, dai quali emerge
la grande sensibiltà di Saint-Gaudens nel trattamento della superficie
materica sono quasi dipinti fatti col bronzo - e nella resa psicologica
dei ritrattati.
La mostra è
realizzata in collaborazione con il Trust for Museum Exhibitions, Washington
e il Saint-Gaudens National Historic Site, Cornish, e comprende 80 opere
in bronzo, gesso e in materiali preziosi (questi ultimi utilizzati negli
intarsi e nei cammei giovanili).
Il catalogo accompagnatorio - con testi di Henry Duffy e John Dreyfouth
- rappresenta uno dei pochi strumenti in lingua italiana che approfondisca
aspetti della scultura e del contesto culturali americani di quella stagione.
La mostra, curata da Gianna A. Mina, direttrice del Museo Vela, resterà
aperta dall11 giugno all1 ottobre, tutti i giorni, escluso
lunedì, dalle 10 alle 18 (aperto lunedì di Pentecoste e
1 agosto).
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