PAOLO ICARO. Modalità

Milano, Lorenzelli Arte, Corso Buenos Aires 2
9 novembre 2006 - 13 gennaio 2007

Orari: martedì-sabato, 10.00/13.00 – 16.00/19.30. Lunedì su appuntamento
Catalogo: Lorenzelli Arte #119, italiano/inglese, con le riproduzioni a colori di tutte le opere esposte.

Per informazioni: tel. 02.201914
www.lorenzelliarte.com

 

Il gruppo di opere presentate in questa mostra, sono raccolte tutte insieme sotto il nome “Modalità”. Ogni lavoro infatti propone una modalità, “uno specifico modo di pensare e fare - precisa Icaro - verso l’essere e il divenire” di una possibile scultura.
Prendendo in prestito la parola “Modalità” dal mondo della musica, i lavori esposti suggeriscono sentieri diversi, maggiori e minori, alla ricerca della scultura perduta, cogliendo la suggestione della prima delle invocazioni della “preghiera-decalogo” - “suggerite in solitudine dalla scultura” - e proposta da Arturo Martini (in “La scultura lingua morta”, 1947): “fa che io serva solo a me stessa”.
La descrizione di alcune delle opere presentate in mostra rende evidenti le scelte operate dall’artista.
Spaccata: una pietra di marmo tagliata in due parti rivela il suo interno, cambia il suo baricentro ed è tenuta, nel suo nuovo equilibrio, da due graffe di acciaio forgiato.
Interdigitali: sette piccole impronte in argilla si affermano su altrettanti frammenti di marmo, catturano e visualizzano gli spazi minimi tra le dita.
Monstrum: un’accumulazione di argilla fresca disposta in verticale su un carrello d’acciaio, avvolta da una pellicola trasparente affinché si mantenga tenera e quindi capace di continua trasformazione, getta un’ombra ironica sul persistente monumentalismo contemporaneo.
Balance line: realizzata in acciaio, evidenzia e rende visibile la “linea d’equilibrio” di un uomo che cammina, catturandone e fissandone le caratteristiche dell’andatura in relazione al suo stato fisico e mentale del momento.
Pietra di marmo: un modo di afferrare, in una rete di piombo intrecciata a mano, un pesante blocco di marmo per meglio comprenderlo nei suoi dettagli, indicati e incorniciati nelle maglie del malleabile metallo.
Pietre silenti: tre grandi ciotoli di porfido levigati dalle acque dell’Adda, sono spezzati con un maglio e articolati in due, tre e tanti frammenti, poi vengono ricomposti nella loro nuova unità con fasce di piombo stagnato.
Internets: forme di spazio dentro una rete metallica accolgono in un punto nevralgico un frammento fisico di una virtuale scultura, un cartiglio, un frammento di gesso o altro, ipotetica presenza di un inizio o di una fine.
La presentazione di una selezione di opere eseguite da Icaro tra gli anni settanta e gli anni novanta consente di ricostruire il percorso artistico che conduce alle opere recenti.
La mostra si potrà visitare fino al 13 gennaio 2007 e sarà presto visibile anche sul nostro sito internet: www.lorenzelliarte.com. Disponibile in galleria un catalogo in italiano e inglese, Lorenzelli Arte #119, con le riproduzioni a colori delle opere esposte.