LA MAGIA DI MAGRITTE

Il Museo in erba, Piazza Magoria 8, 6500 Bellinzona, Svizzera
23 febbraio – 18 giugno 2008

Orari: lu - ve: 8.30-11.30 - 13.30-16.30; sabato, domenica e vacanze scolastiche: 14.00 – 17.00.
Chiuso: festivi

Per informazioni e prenotazioni (visite scolaresche, gruppi e atelier):
Tel. + 41 91 835.52.54; ; ilmuseoinerba@bluewin.ch; www.museoinerba.com

“Questa è un’esposizione gioco!”
E Magritte certamente non smentirebbe questa affermazione!

Far entrare le nuvole in una stanza e decorarla con oggetti giganti… far piovere sulla città magica di Golconde tantissimi omini con la bombetta e il mantello scuro, scoprire la differenza fra una pipa e… il quadro che la rappresenta, vedersi specchiati all’infinito oppure nascondersi dietro un “viso mela” uscito direttamente dall’immaginario di Magritte… queste e altre attività attendono i giovanissimi, dal 23 febbraio, al Museo in erba. Il percorso ludico e interattivo, ideato da Sylvie Girardet e Norbert Journo, torna, dopo il grande successo del 2002 nelle sale del museo per i bambini di Bellinzona, per rituffarli nel mondo magico del pittore surrealista belga René Magritte. Di fronte a tredici riproduzioni dei suoi quadri più noti - come: I valori personali, L’impero delle Luci, Ritratto di Edward James, La condizione umana, Il tradimento delle immagini, Golconde, Il figlio dell’uomo… - scopriranno la sua vita tranquilla e la sua opera molto strana e affascinante. La scelta dei dipinti per questa esposizione didattica destinata al giovane pubblico ha come filo conduttore la magia che scaturisce da immagini sconcertanti ma profondamente poetiche. Si desidera presentare ai bambini un artista che ha osservato il mondo con uno sguardo che voleva innanzitutto svelare il lato nascosto degli oggetti quotidiani: “Non vediamo che un solo lato delle cose. È proprio l’altro lato che io cerco di esprimere” (R. Magritte). Nel mondo immaginario di Magritte l’oggetto è re, a una condizione però: non deve mai avere la funzione che ci si aspetta da lui. Questo gusto per l’insolito non può non stimolare la vivace fantasia dei bambini.

Magritte è una figura fondamentale del surrealismo, ma il suo modo di dipingere è lontano dall’automatismo: la sua pittura è “assolutamente banale e accademica. L’importante è ciò che essa mostra”. Sono proprio i suoi procedimenti, come gli accostamenti insoliti e imprevedibili, le trasformazioni o metamorfosi degli oggetti al di fuori di ogni logica o anche, semplicemente, la variazione delle dimensioni che fanno nascere il surreale.
Gli omini con la bombetta in testa e il cappotto scuro, come voleva la moda borghese dell’epoca, prigionieri delle convenzioni, piovono dal cielo come un diluvio e il loro volo li pone nella dimensione di libertà del sogno. Qui Magritte incontra lo splendido mondo senza limiti della fantasia dei bambini che riescono ancora attraverso il disegno ad esprimere le loro emozioni più segrete, positive o negative. La mostra, con le sue immagini che disorientano, li invita a trasformare il quotidiano in un mondo meraviglioso e poetico, gustando il piacere delle più strane associazioni che nascono dalla loro fantasia. Bastano un foglietto di carta e dei colori per esternare quella realtà diversa e surreale che vive dentro di loro, ricordando che nell’arte tutto è possibile: il cielo può entrare nella stanza, una montagna diventare un’aquila…

Nell’atelier un ricco programma di attività pittoriche, legate alle principali opere del pittore surrealista, offrirà ai piccoli artisti in erba la possibilità di confrontarsi direttamente con l’arte di Magritte.
Saranno inoltre ospiti del Museo in erba due artisti: Laura Pellegrinelli e Cio Zanetta che prepareranno con i bambini un divertente capolavoro.
Il Museo in erba parteciperà inoltre alla Passeggiata musicale 2008: sabato 26 aprile, in Piazza Magoria, Lorenzo Erra con gli allievi dello stage di improvvisazione organizzato dalla sezione di Locarno del Conservatorio della Svizzera italiana presenterà “Improvvisazioni sui quadri di Magritte”. Dopo il concerto ci sarà un laboratorio creativo nell’atelier del Museo.

L’allestimento del museo e dell’atelier si ispira a opere di Magritte ed è stato curato da Agata Rotta e da un gruppo di animatrici.

Per inaugurare la mostra il Museo aprirà le porte alle 15.30 e accoglierà i bambini con animazioni a sorpresa. Alle 17.00 si rinnova la bella collaborazione con la compagnia Storie di Scintille che presenterà lo spettacolo teatrale ispirato ai quadri del pittore surrealista, ideato da Katya Troise e Matteo Casoni, “In sogno con Magritte”. “C’era una volta un telo sotto il quale dormiva… una mela gigante?... una bombetta?... una pipa?...”

Catalogo della mostra: S. Girardet, N. Salas: La Magia di Magritte, “Ciao Artista!”, Museo in erba – Salvioni Edizioni, 2002

Con il contributo di: Repubblica e Cantone Ticino – Fondo SWISSLOS, Dicastero Cultura, Turismo e Economia Pubblica Bellinzona, La RegioneTicino, Ticino Turismo, Uessearte.


Il Museo in erba: un museo per bambini
Inaugurato nell’ottobre 2000 quale prima antenna estera del Musée en Herbe di Parigi, attivo nella capitale francese da 30 anni è, come la sede principale parigina, un museo diverso, uno spazio didattico dove si presentano esposizioni concepite per i più giovani. La sua pedagogia originale è basata sul gioco e sull’umorismo e sviluppa la sensibilità, la curiosità e la creatività del bambino. Il Museo in erba desidera preparare i giovani alla visita dei musei e offrire loro i mezzi per avvicinarsi alla creazione artistica.
In questi 8 anni di attività ha ospitato 65’000 bambini e proposto esposizioni-gioco dedicate a Monet, Gauguin, Lautrec, Chagall, Picasso, Magritte, Arcimboldo, Leonardo, Tinguely e agli artisti ticinesi.