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GASTONE
NOVELLI. "L'esercizio della libertà"
24 settembre - 23 novembre 2002
Milano, Galleria Blu, Via Senato 18
Gastone Novelli (Vienna
1925 - Milano 1968) è uno dei grandi protagonisti delle avanguardie
degli anni Cinquanta e Sessanta, precursore di molte tendenze degli anni
a seguire. La mostra che la Galleria Blu dedica a questo artista, scomparso
purtroppo in un momento di grande creatività, indaga proprio gli
anni più significativi della sua ricerca con lavori eseguiti tra
il 1959 e il 1968, periodo in cui la realizzazione di opere dall'intenso
impatto visivo si fonda su una fluida e originale compenetrazione delle
funzioni segniche, iconiche, simboliche e concettuali in un intrecciarsi
di ordine, intuito e profondità.
Una ventina sono le
opere in mostra, tra cui "L'esercizio della libertà",
cm 205x100, un'opera fra le più significative dipinte nel 1968,
l'anno in cui Novelli, assieme ad altri artisti, in polemica con l'intervento
della polizia ai Giardini, si rifiutò di esporre alla Biennale
di Venezia rovesciando le proprie tele contro le pareti. Il titolo di
questo dipinto è stato assunto come emblema della mostra in quanto
può essere considerato la sintesi della sua ricerca artistico-poetica.
Molte sono le opere
fondamentali della sua produzione esposte nella rassegna. Dallo studio
dell'artista, dove egli la conservò fino alla morte, arriva la
grande tela di cm 190x300 "Le grandi e le piccole cose", eseguita
a Saturnia nel 1959 e terminata nel 1964, che l'artista non aveva mai
accettato di cedere a collezionisti o mercanti, perché in essa
riconosceva un importante documento della sua evoluzione dall'astrazione
di ambiente romano (importanti i contatti con il gruppo Forma 1), che
ne aveva caratterizzato la poetica per tutti gli anni Cinquanta, ad un
suo personalissimo linguaggio. Di altrettanto peso "Conoscenze"
(1960) eseguita dall'artista per l'editore Vanni Scheiwiller, "Di
che occuparsi se non dell'uomo" (1963) esposta alla VII Biennale
di San Paolo del Brasile nel 1963 e all'importante antologica tenutasi
alla Civica Galleria d'Arte Moderna di Torino nel 1972. E ancora "La
Ruota della Fortuna" (1962) e "La collina degli eroi" (1964).
La mostra, che giunge a 38 anni esatti dalla prima presenza di Novelli
in una manifestazione della Galleria Blu (l'artista è presente
in altre mostre nel 1977, 1984, 1987 e 1997), è organizzata in
collaborazione con la famiglia Novelli, con la quale la galleria da anni
intrattiene un rapporto privilegiato.
In occasione dell'esposizione
sarà proposto il cortometraggio "Il parto addomesticato"
realizzato nel 1964 con la regia di Gastone Novelli. La mostra si inaugura
lunedì 23 settembre alle ore 21 e resterà poi aperta fino
al 23 novembre tutti i giorni 9.30-12.30 / 15.30-19.30; sabato 15.30-19.30.
Chiusa nei giorni festivi.
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