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OPENART 2012
Rassegna internazionale di scultura
Internationale Skulpturenausstellung
Roveredo (Svizzera,
Ct. Grigioni), Località Trii
28 luglio – 7 ottobre 2012
tel. +41.(0)79.4442161
www.openart.ch
Per
contatti diretti con Luigi a Marca, organizzatore di openArt:
telefono +41.(0)79.4442161 - lamarca@bluewin.ch
Alla fine di luglio apre per la dodicesima volta la Rassegna internazionale di scultura e installazioni openArt a Roveredo (Svizzera, Canton Grigioni) in località Trii.
L’esposizione è ormai diventata una tradizione e permette di conoscere i nuovi lavori di artisti nazionali e internazionali.
Il suggestivo ambiente in cui la rassegna viene proposta contribuisce al confronto fra artisti e appassionati d’arte, che durante l’estate passano numerosissimi nell’ampio parco naturale in cui sono collocate le opere.
La rassegna è veramente “open”, in tutti i sensi: aperta alla partecipazione di artisti provenienti da varie parti del mondo e gestita dai singoli artisti in rapporto diretto con la natura che ne accoglie i lavori. L’attenzione non è puntata solo sulla scultura nelle sue varie declinazioni dal legno al bronzo alle materie più diverse, ma si indirizza anche verso le installazioni che rappresentano da sempre le esperienze più intriganti di openArt.
I numerosi appassionati d’arte, collezionisti, direttori di musei, provenienti da varie parti d’Europa, che frequentano ormai con grande regolarità la rassegna di Roveredo costituiscono per sé il riconoscimento all’impegno di Luigi a Marca per individuare e selezionare gli artisti da proporre al pubblico. La presenza costante di alcuni autori molto interessanti di cui si propongono anno per anno le nuove esperienze espressive si intreccia con molti nuovi artisti individuati in analoghe rassegne tenute nell’anno in Svizzera e Germania e in altri paesi europei e con alcune giovani promesse segnalate da direttori di musei e critici attivi in varie parti del mondo.
La lista di quest’anno si amplia raggiungendo ormai la bella cifra di settanta opere-installazioni che comunque nell’ampio spazio espositivo si possono ammirare nella loro individualità e che, assieme ai lavori esposti ormai in permanenza, costituiscono un interessante museo a cielo aperto.
Il vernissage della mostra (sabato 28 luglio, a partire dalle ore 17), ma anche il finissage (sabato 6 ottobre, dalle ore 16), radunano a Roveredo tutti gli artisti partecipanti alla mostra, sempre molto disponibili al confronto con i visitatori per presentare le loro opere e illustrare le proprie scelte espressive.
Vari sono gli spettacoli che accompagnano il vernissage. In particolare è da segnalare l'intervento di "Labsox" " che propone danza, musica e pittura dal vivo, mentre al calar della notte è particolarmente atteso lo spettacolo di fuochi artificiali di André Heer, cui farà seguito la musica di “Sonix & Werner Weldon”.
GLI ARTISTI: Luigi a Marca, Sandra Autengruber, Matthias Bach, Caroline Bachmann, Peter Beranek, Marcel Bernet, Edgar Büchel, Verena Bühler, Pirmin Breu, Jeremie Crettol, Cesare de Vita, Sibylla Dreiszigacker, Pli Ebnöther, Chiara Fiorini, Markus Fritschi, Ueli Gantner, Dieter Gassebner, Christa Giger, Armin Göhringer, Duosch Grass, Paolo Grassi, Fredy Hadorn, Daniel Hardmeier, André Heer, Alexander Heil, Anneliese Hophan, Alfonso Hüppi, Bülent Incir, Edith Kappeler, Christian Kirchhofer, Jürgen Knubben, René Küng, KUSPI 012, Chris Pierre Labüsch, Maya Lalive, Peter Leisinger, Ilona Lenk, Line Lindgren, Marck, Pascal Martinoli, Claudia E. Weber, Pascal Murer, Simeun Moravac, Marc Moser, Giovanna Nicola & Petra Stefan Niederberger, Claire Ochsner, Benny Posca, Aniko Risch, Nigel Ritchie, Gerda Ritzmann, Gianni Rodenhäuser, Dorothée Rothbrust, Pavel Schmidt, Carlo Salis, Anita Staedler, Christophe Starck, Dominique Starck, Hansruedi Suter, Suter & Bult, Rolf Sprecher, Rudolf Tschudin, Christiane Tureczek, Georg Viktor, Stefan Waibel, Anne Marie Catherine Wieland, Pt. Whitefield, Hanspeter Wyss, Katrin Zuzakova.
Per
raggiungere ROVEREDO:
autostrada Milano-Chiasso-Lugano-Bellinzona-San Bernardino,
uscita a Grono-Roveredo, km 10 dopo Bellinzona
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