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MARIO
RONCHETTI pittore e scultore
Mario Ronchetti. Sculture e disegni
14 maggio - 30 giugno
Sezione a cura di Claudio Cerritelli, Paolo Minoli, Riccardo Arbizzoni,
Rodolfo Colombo, Paolo Sala
GALLERIA DEL DESIGN E DELL'ARREDAMENTO - CANTU' Piazza Garibaldi 5 (quarto
piano)
Tel. 031.713114 Fax 031.713118 e-mail: galleriadesign@clac00.it
Orari: 10.30-12.30 / 14.30-18.00; sabato e domenica 11.00-13.00 / 15.00-19.00;
chiuso lunedì
Mario Ronchetti. Opere su
carta
14 maggio - 12 giugno
Sezione a cura di Giorgio Biffi, Valerio Gaeti, Peppo Peduzzi
ISTITUTO STATALE D'ARTE DI CANTU' - Biblioteca Via Andina 8
Tel. 031.714100 - fax 031.714747
Orari: tutti i giorni 9.00-12.30 lunedì anche 14.00-16.00 chiuso
festivi
Mario Ronchetti. I teatrini
14 maggio - 12 giugno
Sezione a cura di Giampaolo Mascheroni, Peppo Peduzzi, Luigi Vaghi
BIBLIOTECA COMUNALE DI FIGINO SERENZA Villa Ferranti, Piazza Umberto I
tel. 031.781271 e-mail: bibliotecafigino@libero.it
Orari: da martedì a sabato 15.00-18.30
Mario Ronchetti. La pittura
degli anni 80-90
14 maggio - 12 giugno
Sezione a cura di Tiziano Casartelli, Sebastiano Marino
BIBLIOTECA COMUNALE PIETRO PANZERI - CUCCIAGO Via Sant'Arialdo 4
Orari: da martedì a sabato 15.00-18.00
Si presenta particolarmente
importante e ricco l'omaggio a Mario Ronchetti promosso dall'Assessorato
per la Cultura della Città di Cantù, che si concretizza
in una serie di mostre coordinate dall'Associazione Amici dei Musei con
la direzione artistica di Paolo Minoli.
Vari gli enti coinvolti
in questa operazione e numerosi gli spazi espositivi in cui essa si articola.
Il nucleo centrale
della mostra, che raccoglie sculture e disegni, è ospitata dalla
Galleria del design e dell'arredamento del CLAC-Centro Legno Arredo Cantù,
e sviluppa un itinerario lungo oltre cinquant'anni (la scultura più
datata è del 1948) all'interno della ricerca plastica dell'artista
canturino. Attraverso questi lavori se ne ripercorre tutto l'iter creativo,
mostrando sia la fase progettuale e di ricerca (i disegni) che il risultato
finale di un lungo lavoro di scultura condotto quasi sempre "per
via di levare".
Di particolare rilievo
è inoltre la mostra allestita all'Istituto Statale d'Arte, dove
Ronchetti si è formato (allora si chiamava Regia Scuola Professionale
del mobile e del merletto), che si propone come piccola ma documentata
antologica della sua produzione su carta, a partire da un disegno realizzato
nel 1936 nei corsi tenuti all'Istituto da Fausto Melotti, docente di plastica.
Mirati agli anni
più recenti sono le due rassegne ospitate dalle Biblioteche comunali
di Figino Serenza e Cucciago.
A Figino, negli spazi di Villa Ferranti, l'attenzione è puntata
sui "teatrini", composizioni in cui "agiscono", come
sulla scena, vari elementi plastici e pittorici, mentre a Cucciago viene
messa a fuoco la ricerca pittorica condotta negli ultimi due decenni.
Una indagine a tutto campo quindi che, per la prima volta, affronta in
modo sistematico la produzione di Ronchetti e ne mostra la grande versatilità
creativa.
In occasione delle
mostre viene pubblicato, a cura del comitato di redazione, un numero monografico
di "A Cantù", quaderno dell'Associazione Amici dei Musei
di Cantù. L'opera di Ronchetti è presentata nel volume da
un saggio introduttivo di Claudio Cerritelli e da interventi di Tiziano
Casartelli, Giampaolo Mascheroni, Giancarlo Montorfano e Peppo Peduzzi.
Collaborano inoltre
alla realizzazione delle mostre Riccardo Arbizzoni, Rodolfo Colombo, Paolo
Sala, Giorgio Biffi, Valerio Gaeti, Luigi Vaghi e Sebastiano Marino.
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