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IL RUMORE DEL SILENZIO. Pittura
e scultura
10 - 25 maggio 2008
Cavallasca, Villa Imbonati
Villa Imbonati, storico
edificio situato a Cavallasca in provincia di Como, torna ancora una volta
al centro della proposta espositiva con una mostra organizzata dallAssessorato
alla Cultura e dalla Biblioteca Comunale. Sulla scia di esperienze fatte
negli anni scorsi e dimostratesi positive, è stato proposto ad
un gruppo di artisti, selezionati da Luigi Cavadini, un tema attorno a
cui sviluppare la propria creatività: Il rumore del silenzio.
Scrive a questo proposito
nella introduzione al catalogo Luigi Cavadini: Rumore e silenzio:
due parole che nella pratica si escludono a vicenda. Eppure quando siamo
immersi nel silenzio ci accorgiamo che ciò che ci sta attorno (persone
o cose) ci urla la sua presenza. Loggetto più insignificante,
il gesto appena percepibile, il volto anonimo, il semplice battere di
ciglia assumono in questa situazione una valenza decisamente nuova, una
consistenza fino a quel momento impensabile. Il rumore del silenzio
sta ad indicare in primis la necessità di andare oltre le apparenze,
oltre le percezioni sensoriali, per vivere, in via di metafora, situazioni
che sono soprattutto interiori e che maturano sulle relazioni (o le non-relazioni)
che si instaurano momento per momento con ciò che ci sta attorno.
Per gli artisti lossimoro del titolo, cioè la contraddizione
palese tra i due termini, diventa uno stimolo ulteriore a superare la
banalità delle cose e a mettersi in discussione. Ecco allora che
gli artisti invitati a questa mostra - la cui poetica è da lungo
tempo orientata a superare la pura esteriorità del reale - si sono
a lungo interrogati nella ricerca di questa contraddittorietà,
che è tipica della nostra società ma che trova poi nella
profondità dellanimo uno specchio limpido a cui nessuno può
sottrarsi.
Su queste premesse,
ciascuno degli artisti ha operato una propria scelta di campo. Lattenzione
si è concentrata comunque sul silenzio: degli uomini, dei luoghi,
delle cose, dei simboli. E linsieme variegato della proposta è
sicuramente in grado di sollecitare ciascuno dei fruitori ad entrare in
sintonia o, comunque, a confrontarsi con le visioni e le invenzioni dei
pittori e degli scultori.
Oltre 30 gli artisti
coinvolti, scelti fra quelli operanti nelle province di Lecco, Como e
Varese, in modo da dare una panoramica della proposta artistica del territorio:
Emilio Alberti, Claudia Amadesi, Massimo Ballabio, Giovanni Beluffi, Giorgio
Biffi, Giorgio Bongiorni, Lux Bradanini, Silvano Bricola, Capozza &
Fedeli, Adriano Caverzasio, Giovanni Colombo, Rodolfo Colombo, Francesco
Cucci, Alcide Gallani, Francesca Gilli, Giovanni La Rosa, Luca Lischetti,
Nicolò Mandelli Contegni, Marina Marcantonio, Mariano Milani, Vittorio
Mottin, Toma Nenov, Riccardo Paracchini, Gino Francesco Paresce, Roberto
Parisi, Francesco Partipilo, Antonio Pizzolante, Ornella Reni, Anna Sala,
Luciana Spelta, Uliana Todoro, Giuliana Valli.
La mostra, che si
inaugura sabato 10 maggio alle ore 18.00, resterà aperta fino al
25 maggio con i seguenti orari: lunedì-venerdì 9-12 / 15-18;
sabato 9-12; domenica 15-18.
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